Skip to main content
Cioccolatini

5 Cioccolatini per tutti i gusti

Realizzati con cioccolato fondente o al latte, ripieni di liquore, caffè, crema o frutta secca, i cioccolatini riescono a soddisfare davvero tutti i gusti. 

Il cioccolato, principale ingrediente dei cioccolatini, nonché uno dei dolci più amati in Italia e nel mondo, permette numerosi accostamenti in grado di esaltarne il sapore e di renderlo ancora più irresistibile. Non per niente Maya e Aztechi, le prime popolazioni che si dedicarono alla coltivazione delle piante di cacao, lo definivano il cibo degli Dei e ne consentivano il consumo unicamente ai ceti privilegiati. 

Oggi sappiamo che il cioccolato, se consumato nella giusta quantità, non solo non fa male, ma risulta persino utile per l'organismo. Per questo non dovremmo sentirci in colpa gustando i 5 cioccolatini più buoni di sempre, ideali per soddisfare tutti i palati. Vediamo quali sono. 

Cuneesi

Al primo posto della nostra lista troviamo i cuneesi, caratterizzati da un intenso e inconfondibile sapore di rum. Questi deliziosi cioccolatini, nati a Cuneo negli anni Venti del Novecento, sono formati da una meringa ripiena di crema realizzata con cioccolato fondente aromatizzato al rum e ricoperta da uno strato di cioccolato fondente. 

Le varianti di questo cioccolatino sono numerose, ma tra i migliori non possiamo non ricordare i cioccolatini cuneesi prodotti dall'azienda torinese Venchi e conosciuti con il nome di Cuba Rhum, realizzati con cioccolato fondente Ecuador e rum caraibico. 

Gianduiotti

Anche il secondo posto è occupato da dei cioccolatini piemontesi; si tratta dei gianduiotti di Torino, noti in dialetto con il termine giandojòt ed estremamente caratteristici non solo per il gusto, ma anche per il profumo, la forma e il colore della carta, solitamente dorata per la versione tradizionale. 

Secondo una leggenda, i gianduiotti sarebbero stati inventati in epoca napoleonica, in seguito al blocco continentale, quando il cacao era praticamente introvabile. Per sopperire alla mancanza della materia prima, Michele Prochet decise di sostituire una parte del cacao con le nocciole, molto diffuse in Piemonte. 

Oggi al fianco del gianduiotto tradizionale possiamo trovare numerose varianti, tra cui quelle ripiene e quelle realizzate con cioccolata fondente. 

Boero

Il terzo cioccolatino della nostra lista è il boero, noto anche con il termine di preferito, caratterizzato da un guscio di croccante cioccolato fondente nel quale è racchiusa una ciliegia immersa in un liquore. A seconda delle varianti, può essere utilizzato del cherry brandy, del maraschino o un altro liquore alla ciliegia. 

Le origini del boero non sono certe, ma sembra possano essere individuate in Svizzera, agli inizi del Novecento, per opera di Emil Gerbeaud. Oggi questo cioccolatino è però una specialità del Nord Italia. 

Tartufo al cioccolato

Al quarto posto troviamo un cioccolatino di origine francese, il tartufo al cioccolato: delle palline di cioccolato fondente, uova e burro, ricoperte con cacao amaro in polvere. 

L'origine di questo buonissimo cioccolatino viene fatta risalire alla fine del 1800 per opera di Louis Dofour, pasticcere di Chambery, e dell'italiana Nadia Maria Petruccelli. 

Cremino

Anche l'ultimo posto della top five è occupato da un cioccolatino di origine piemontese: il cremino. Questo cioccolatino quadrato bicolore è realizzato con cioccolata gianduia e cioccolato chiaro al limone, al caffè o alle mandorle. Ultimo ma non per importanza, è sicuramente uno dei cioccolatini più amati dagli italiani.