Come sciogliere il cioccolato?

Come sciogliere il cioccolato: le tecniche principali

Esistono diverse tecniche per sciogliere il cioccolato, e la scelta dipende dal tipo di utilizzo che bisogna farne. Ad esempio, se volete sciogliere il cioccolato fondente per glassare un dolce dovrete procedere con il temperaggio del cioccolato, una tecnica che ne consente la cristallizzazione e quindi regala una resa finale perfettamente liscia e lucida, da alta pasticceria. Se invece volete semplicemente sciogliere il cioccolato per preparare un impasto o una farcia, potete utilizzare altre tecniche più semplici e veloci: vediamo quali!  

 

Come sciogliere il cioccolato a bagnomaria

Uno dei metodi più pratici – e forse più tradizionali - è sciogliere il cioccolato a bagnomaria, utilizzando un pentolino e una ciotola. È sufficiente riempire il pentolino d’acqua e portarlo a bollore, poi abbassare la fiamma e appoggiare al suo interno la ciotola con il cioccolato, mescolando di tanto in tanto. Nel giro di pochi minuti, il calore farà sciogliere lentamente il cioccolato: per ottenere un risultato uniforme ed evitare che il cioccolato si bruci si consiglia di fare attenzione che la ciotola non entri in contatto diretto con l’acqua bollente. Questo metodo è perfetto anche per sciogliere il cioccolato delle uova di Pasqua, ma prima di versarlo nella ciotola è importante ridurlo in pezzetti più piccoli. 

 

Come sciogliere il cioccolato nel microonde

I puristi delle tecniche classiche non lo amano, eppure il microonde può essere un ottimo alleato in cucina!  Per sciogliere alla perfezione il cioccolato nel microonde il segreto è farlo in più tempi: dopo aver spezzettato il cioccolato e posizionato la ciotola nel microonde, bisogna azionarlo per circa 30\60 secondi, poi lasciar riposare per altri 30 secondi e azionare nuovamente il microonde, ripetendo il procedimento fino a quando il cioccolato sarà sciolto.  

 

Sciogliere il cioccolato nel forno 

Se la ricetta che state preparando prevede una cottura in forno, questo metodo è sicuramente molto comodo, perché vi permette di sfruttare la fase di preriscaldamento. 

Per sciogliere il cioccolato nel forno bisogna tagliarlo grossolanamente e metterlo in una teglia dai bordi alti, da posizionare nella parte più bassa del forno e ad una temperatura minima (circa 50°), mescolando di tanto in tanto. In pochi minuti il cioccolato sarà perfettamente sciolto. Vi basterà poi alzare la temperatura del forno e, una volta raggiunti i gradi desiderati, procedere con la cottura della vostra ricetta! 

 

Trucchi e consigli per sciogliere vari tipi di cioccolato

Fino ad ora abbiamo parlato di tecniche, ma per ottenere un risultato perfetto è importante sapere anche a che temperatura si scioglie il cioccolato. La risposta è: dipende dalla varietà! Ogni tipologia di cioccolato, infatti, contiene una diversa quantità di burro di cacao, che ne determina la temperatura di fusione. Vediamo allora come scegliere la tecnica più adatta. 

 

Sciogliere il cioccolato fondente

Come sciogliere il cioccolato fondente? Si può utilizzare una qualsiasi delle tecniche che abbiamo visto, a patto di ricordare che il cioccolato fondente ha una temperatura di fusione più alta delle altre varietà, che oscilla tra i 50° e i 55°. Di conseguenza, se si decide di scioglierlo al microonde, il consiglio è quello di impostarlo a 1000 watt e di azionarlo per 60 secondi alla volta, facendolo sempre riposare per almeno 30 secondi. 

 

Sciogliere il cioccolato bianco

Per sciogliere il cioccolato bianco in modo uniforme ed evitare che si bruci, è necessario avere qualche accortezza in più. Poiché la sua temperatura di fusione è di 45° si sconsiglia infatti di utilizzare il forno – che in alcuni casi non permette di impostare una temperatura così bassa – optando, invece, per il bagnomaria, più facile da controllare. In alternativa, si può sciogliere il cioccolato bianco nel microonde a 650 watt per massimo 45 secondi per volta.  

 

Sciogliere il cioccolato al latte

La temperatura di fusione del cioccolato al latte è di circa 50°, dunque una via di mezzo tra il cioccolato bianco e quello fondente. Per sciogliere il cioccolato al latte valgono le stesse tecniche utilizzate per le altre varietà, ma qualora fosse combinato con altri ingredienti (come, ad esempio, una tavoletta di cioccolato al latte con le nocciole) è ancora più importante tenere sotto controllo la temperatura per evitare di bruciarlo. 

 

Errori da evitare

Abbiamo visto come sciogliere il cioccolato sia un’operazione piuttosto semplice, ma ci sono alcuni errori da evitare: 

• Scioglierlo direttamente sul fuoco: come abbiamo visto, la temperatura di fusione del cioccolato è sempre inferiore ai 55°, quindi metterlo a contatto diretto con il fuoco non farà altro che bruciarlo e attaccarlo ai bordi del pentolino. 

• Aggiungere l’acqua: se il cioccolato fuso presentasse dei grumi, resistete alla tentazione di aggiungere acqua: peggiorereste la situazione! 

• Alzare la temperatura per risparmiare tempo: con temperature troppo alte, invece di sciogliersi il cioccolato si brucerebbe in un istante e non sarebbe più utilizzabile. 

• Lasciare il cioccolato sul fuoco: ai più sbadati potrebbe capitare di sciogliere il cioccolato a bagnomaria e poi lasciarlo lì con il pentolino spento, magari nel tentativo di tenerlo caldo. Niente di più sbagliato! Il calore residuo rischierebbe di bruciarlo. 

Infine, un ultimo consiglio: come sciogliere il cioccolato e non farlo solidificare? Basta aggiungere una noce di burro o un goccio di panna!