Parrozzo abruzzese: la ricetta tradizionale
Immaginate una via di mezzo tra una torta e una pagnotta, ricoperta da una croccante cupola di glassa al cioccolato: è il Parrozzo, un dolce tipico abruzzese creato a inizio Novecento che prende il nome dal “pane rozzo”, una pagnotta rustica preparata solitamente dai contadini con la farina di granturco. Il Parrozzo abruzzese può sembrare complesso da preparare, ma il risultato sarà stupefacente: la sua golosità conquistò persino D’Annunzio, che dedicò alcuni versi a questo dolce tipico della sua terra!
Difficoltà: Media
Tempi di preparazione: 1 ora (15 min di preparazione + 45 min di cottura)
Ingredienti del parrozzo abruzzese:
6 uova
200 g zucchero
150 g semolino
200 g mandorle tritate
2 cucchiai liquore Amaretto
1 limone
60 ml olio
Ingredienti per la Glassa al Cioccolato
20 g burro
Come preparare il parrozzo abruzzese
Per prima cosa, separare i tuorli dagli albumi e montare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso.
Unire le mandorle, il semolino, la buccia grattugiata del limone, l’olio e il liquore.
A parte, montare gli albumi a neve ed incorporarli al composto mescolando delicatamente dall’alto verso il basso, aiutandosi con una spatola o un cucchiaio di legno.
Imburrare lo stampo - la ricetta originale del parrozzo prevede l’utilizzo di uno stampo da zuccotto ma in alternativa si può utilizzare uno stampo da budino, l’importante è che abbia la classica forma a cupola –, versare il composto e infornare a 160° per 45 minuti. I tempi di cottura del parrozzo possono variare a seconda del forno: se con la prova dello stecchino risultasse ancora umido, coprire con la carta stagnola e proseguire la cottura per qualche minuto.
Una volta che il parrozzo si sarà intiepidito, capovolgerlo su una griglia da forno e lasciarlo raffreddare completamente.
Nel frattempo, preparare la glassa facendo fondere a bagnomaria il burro e il cioccolato fondente.
Versare la glassa al cioccolato sul dolce aiutandosi con una spatola per ottenere una cupola liscia e uniforme.
Se volete preparare una versione senza liquore, adatta anche ai più piccoli, basterà sostituire l’Amaretto con una decina di mandorle amare da tritare con la buccia e aggiungere all’impasto. Il Parrozzo abruzzese si conserva per tre o quattro giorni a temperatura ambiente, ma non sarà necessario: una fetta tira l’altra!
Tronchetto di Natale o Buche de Noel: ricetta semplice
Il tronchetto di Natale o Bûche de Noël è un dessert molto elegante tipico della tradizione francese che non può mancare sulla tavola delle feste. Si tratta di un rotolo dolce di pasta biscotto – la forma ricorda quella del rotolo Foresta Nera e farcito di golosa crema al cioccolato.
La ricetta del tronchetto di Natale è perfetta anche per chi non ha molta dimestichezza in cucina: si prepara in pochissimi minuti ed è sufficiente assemblarlo con cura per ottenere un effetto davvero scenografico al taglio!
Difficoltà: facile
Tempi di preparazione: 30 minuti
Ingredienti per il tronchetto semplice
4 uova
100 g zucchero
80 g farina
20 g fecola di patate
1 cucchiaino lievito
q.b. vaniglia
Ingredienti per la copertura al cioccolato
300 ml panna fresca liquida
150 g cioccolato fondente Venchi
40 g zucchero a velo
Preparazione del Tronchetto al cioccolato natalizio
Per prima cosa montare gli albumi aggiungendo lo zucchero un cucchiaio alla volta e fino ad ottenere una consistenza soda (ci vorranno una decina di minuti). Se non si dispone di una planetaria si può utilizzare anche la classica frusta.
Aggiungere delicatamente i tuorli sbattuti mescolando dal basso verso l’alto per non smontare il composto, poi aggiungere la farina e il lievito setacciati e lavorare con le mani per ottenere un composto liscio e omogeneo.
Versare l’impasto del tronchetto natalizio in uno stampo quadrato rivestito con la carta forno e livellare con l’aiuto di una spatola, poi infornare in forno statico a 190° per circa 10 minuti, fino a quando la pasta biscotto sarà diventata dorata.
Una volta sfornato, arrotolare l’impasto con la pellicola e lasciar raffreddare qualche minuto.
Nel frattempo, preparare la ganache al cioccolato sciogliendo a fuoco lento il cioccolato fondente tagliato a tocchetti nella panna fresca, e lasciarla raffreddare.
Srotolare delicatamente la pasta biscotto, spalmare qualche generosa cucchiaiata di ganache e arrotolare nuovamente aiutandosi con la pellicola, poi ricoprire il tronchetto con il resto della ganache.
Riporre il dolce in frigorifero per una mezz’ora a solidificare.
La preparazione del tronchetto di Natale – che si trasforma in un perfetto tronchetto di Capodanno con l’aggiunta di una farcitura all’arancia - è talmente semplice che si possono coinvolgere anche i più piccoli, che amano mettere le mani in pasta: lasciate scegliere a loro la decorazione finale, vi stupiranno con l’aggiunta di scaglie di cioccolato bianco o coloratissimi zuccherini!
Panpepato senza glutine: la ricetta delle Feste
Pochi dolci profumano di casa e tradizione come il Panpepato: se già la ricetta tradizionale è priva di latte e uova, in casa Venchi lo prepariamo anche in una versione senza glutine così possono gustarlo tutti, anche gli ospiti che mostrano sensibilità a questo ingrediente.
Difficoltà: Media
Tempi di preparazione 45 minuti
Ingredienti per il Panpepato
50 g noci
50 g nocciole
50 g mandorle
100 g farina di riso
100 g miele
50 g di uva passa
2 cucchiai acqua
1 cucchiaino cannella
Q.b. noce moscata
Q.b. pepe
Preparazione del panpepato al cioccolato
Per prima cosa, mettere in ammollo l’uva passa per qualche minuto e, nel frattempo, tostare la frutta secca.
In un altro tegame sciogliere il miele con i due cucchiai d’acqua, poi aggiungere il cioccolato fondente tagliato a pezzi e scaldare a fuoco lento per una decina di minuti, finché non si sarà sciolto del tutto.
Versare il composto in una ciotola e aggiungere l’uva passa, la frutta secca tostata, le spezie e la farina di riso, amalgamando il tutto con cura.
Lavorare l’impasto del Panpepato al cioccolato con le mani fino a creare una pagnotta, da sistemare in uno stampo rivestito di carta da forno.
Infornare a 180° per circa 20 minuti, poi lasciar raffreddare completamente prima di servire.
Gli ingredienti del Panpepato possono essere modificati a piacere per incontrare i gusti anche dei commensali più esigenti: ad esempio, si può sostituire l’uvetta con l’arancia candita, oppure si può preparare una versione di Panpepato adatta a tutte le stagioni con pistacchi, frutti rossi o noci pecan, dal gusto più dolce e aromatico rispetto alle noci tradizionali!